Fisica per la fusione
Premio di studio “Paolo Piovesan“
Il premio Paolo Piovesan 2022 è stato assegnato a Francesco SCIORTINO, per la miglior tesi di dottorato nel campo della Fisica per la Fusione.
Francesco Sciortino ha vinto il Premio Studio Paolo Piovesan 2022 grazie alla sua tesi “Experimental Inference of Particle Transport in Tokamak Plasmas”, che si è distinta per qualità del lavoro tra tutti gli altri numerosi elaborati inviati al concorso.
La tesi e’ stata difesa ad agosto 2021 al Plasma Science & Fusion Center del MIT.
I complimenti vanno a tutti gli altri partecipanti che, a giudizio della commissione esaminatrice, hanno reso ottimo il livello della competizione , grazie alle interessanti conclusioni e prospettive di tutte le 14 tesi pervenute.
“Sono davvero onorato di ricevere il Premio Piovesan e vedere il mio lavoro di dottorato apprezzato dalla comunità di ricerca in fusione”.
“I miei risultati a MIT sono stati resi possibili da tanta persistenza, ma anche della fortuna di aver avuto mentori come Nathan Howard, Earl Marmar, John Rice, e molti altri. Ringrazio i gruppi di Alcator C-Mod e DIII-D per il loro supporto, ed i colleghi alla Societá Max Planck per avermi accolto a braccia aperte negli ultimi anni!”
ha detto Francesco Sciortino
Vi aspettiamo numerosi per la prossima edizione del concorso, sperando di essere d’ispirazione e di supporto per le nuove leve che si dedicheranno alla ricerca sulla fusione termonucleare controllata.
Per ricordare PAOLO PIOVESAN, ricercatore del Consorzio RFX prematuramente scomparso nel 2019, il Consorzio RFX bandisce dal 2020 un concorso
per l’assegnazione di un premio dell’ammontare di 2000 EURO,
per la miglior tesi di dottorato.
L’edizione 2022, è assegnata alla miglior tesi di dottorato
nel campo della Fisica per la Fusione.
Paolo Piovesan
(1972-2019) è stato un ricercatore del Consorzio RFX che nel corso della sua carriera ha raggiunto importati e significativi risultati nel campo della Fisica dei Plasmi. Studente di Fisica particolarmente brillante, Paolo si è subito distinto per le sue qualità vincendo nel 2006 il premio EPS per la miglior tesi di Dottorato in Fisica dei Plasmi. Successivamente, divenuto ricercatore al Consorzio RFX, è stato particolarmente attivo in diverse collaborazioni internazionali ed era apprezzato sia nella comunità scientifica dei plasmi RFP (ha collaborato coi gruppi di MST all’Università del Wisconsin, di EXTRAP-T2R a Stoccolma e di TPE-RX a Tokyo) che nella comunità Tokamak (ha guidato con successo diversi esperimenti in ASDEX-U a Monaco, e in DIII-D a San Diego). Paolo aveva non solo un grande talento e una naturale predisposizione per la ricerca ma anche una speciale capacità di motivare le persone a lavorare in gruppo e a scambiarsi le idee. Il suo esempio rimarrà per sempre nei cuori e nelle menti dei molti studenti di cui è stato mentore e dei colleghi ricercatori insieme ai quali ha lavorato. Sarà sempre ricordato per il suo carattere aperto e positivo e perché anche nelle situazioni più difficili aveva sempre un sorriso per tutti.