Francesco Sciortino ha vinto il Premio Studio Paolo Piovesan 2022 grazie alla sua tesi “Experimental Inference of Particle Transport in Tokamak Plasmas”, che si è distinta per qualità del lavoro tra tutti gli altri numerosi elaborati inviati al concorso. I complimenti vanno a tutti gli altri partecipanti che, a giudizio della commissione esaminatrice, hanno reso ottimo il livello della competizione, grazie alle interessanti conclusioni e prospettive di tutte le 14 tesi pervenute.
“Sono davvero onorato di ricevere il Premio Piovesan e vedere il mio lavoro di dottorato apprezzato dalla comunitá di ricerca in fusione.” – ha detto Fabio Sciortino. “I miei risultati a MIT sono stati resi possibile da tanta persistenza, ma anche della fortuna di aver avuto mentori come Nathan Howard, Earl Marmar, John Rice, e molti altri. Ringrazio i gruppi di Alcator C-Mod e DIII-D per il loro supporto, ed i colleghi alla Societá Max Planck per avermi accolto a braccia aperte negli ultimi anni!”.
La tesi di Francesco Sciortino affronta il problema dello studio del trasporto delle particelle nel plasma ( impurezze e gas principale) utilizzando soprattutto la tecnica sperimentale del Laser Blow Off. Gli esperimenti riportati riguardano regimi senza ELM in C-mod (EDA H-mode e I-mode) e DIII-D (plasmi con triangolarita’ negativa).
La descrizione degli esperimenti, molto ampia e ben documentata, e’ accompagnata da un lavoro originale di sviluppo di strumenti per l’analisi dei dati di particolare rilevanza e vasta applicabilita’.
Il workflow AURORA per l’analisi di trasporto e radiazione di particelle e’ uno strumento versatile che, oltre a consentire affidabili analisi di dati spettroscopici, puo’ essere facilmente accoppiato ad altri modelli, ed e’ quindi candidato per l’analisi di dati raccolti in altre macchine (gia’ include routines open-source). Esso contiene l’applicazione di tecniche Bayesiane per la deduzione del trasporto, applicate a diverse specie atomiche.
E’ inoltre nuovo lo studio dei processi di scambio carica fra neutri del plasma di background e impurezze nella periferia del plasma e la quantificazione del suo impatto sul trasporto nel piedestallo e da qui nel core.
La tesi include anche una parte nuova di fisica atomica, relativa all’analisi dello spettro Ka del Ca.
Vi aspettiamo numerosi per la prossima edizione del concorso, sperando di essere d’ispirazione e di supporto alle nuove leve che si dedicheranno alla ricerca sulla fusione termonucleare controllata.