28 marzo – 9 aprile 2025: una fase cruciale del progetto RFX-mod2 si è appena conclusa con successo.
Due nuovi quarti della scocca della macchina sono rientrati in laboratorio il 28 marzo 2025, dopo il completamento del trattamento di rivestimento in allumina – l’ossido ceramico che garantisce l’isolamento elettrico dell’apparato, prevenendo cortocircuiti e fenomeni di surriscaldamento.
Il 9 aprile è poi arrivato anche l’ultimo quarto, completando così il ritorno in sede di tutti i componenti principali della scocca, pronti per la successiva fase di montaggio. Il prossimo passo sarà l’assemblaggio della scocca, equipaggiata con un fitto sistema di sensori elettromagnetici e protetta dalla prima parete esposta al plasma, e successivamente il rimontaggio dell’intero sistema toroidale, in vista della ripresa delle attività sperimentali prevista per il prossimo anno.
Tra immagini e video del trasporto e delle operazioni di movimentazione, vi proponiamo anche una breve dichiarazione “a caldo” di Lionello Marrelli, responsabile scientifico dell’esperimento RFX-mod2, che ha commentato così questa importante tappa del progetto:
«E’ un momento importante perché ora possiamo iniziare la delicata procedura definitiva di assemblaggio, che abbiamo pianificato e parzialmente provato in precedenza. Ora le migliaia di componenti (anelli di supporto, sensori di misura, tegoli di grafite …) che abbiamo realizzato e testato separatamente in questi anni andranno finalmente al loro posto: il rivestimento di allumina sarà fondamentale per mantenere l’isolamento elettrico di tutti questi componenti e garantire la sicurezza e l’efficienza operativa del nostro esperimento.»
Seguiteci per ulteriori aggiornamenti su RFX-mod2: le prossime fasi ci porteranno ancora più vicini all’obiettivo di una macchina completamente rinnovata e pronta a esplorare nuovi scenari nella fisica dei plasmi.