Il Direttore ed esperti dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione in visita al Consorzio RFX

03/07/2025 Visite

Mercoledì 2 luglio 2025, il Consorzio RFX (Soci CNR, ENEA, INFN, Università di Padova, Acciaierie Venete Spa) ha avuto il piacere di accogliere in visita istituzionale il Direttore dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN), Dr. Francesco Campanella, accompagnato dagli esperti ISIN, per un aggiornamento sulle attività di ricerca sulla fusione nucleare svolte dal laboratorio di Padova.

L’incontro si è aperto con i saluti di benvenuti del Direttore del Consorzio RFX, Dr. Marco Valisa, che ha presentato le attività di ricerca in corso con particolare attenzione agli aspetti legati alla sicurezza e alla qualificazione degli apparati sperimentali. La visita è proseguita con un tour degli impianti – SPIDER, MITICA e RFX-mod2 – e con uno scambio di esperienze con i ricercatori impegnati nei progetti internazionali.

Nel corso della visita il Direttore ha espresso apprezzamento per il livello delle competenze tecniche e per l’impegno del Consorzio in progetti cruciali per il futuro energetico del Paese. Ha sottolineato che l’Ispettorato garantirà il massimo impegno sia nel controllo della sicurezza delle sorgenti di radiazione che dal punto di vista della radioprotezione, per le attività in corso e per quelle future del Consorzio, assicurando il dialogo e un confronto costruttivo, nel rispetto del proprio ruolo istituzionale.

Occasioni come queste ha commentato Campanellasono fondamentali per creare un rapporto di fiducia degli esercenti degli impianti con l’Autorità di sicurezza nucleare, e per incoraggiare lo sviluppo di una cultura nella quale la condivisione di equilibrate strategie di prevenzione del rischio sia vista come un elemento di accelerazione –  e non di ostacolo – al progresso ed alla ricerca“.

L’incontro ha rappresentato un’occasione per ribadire il ruolo dell’ISIN nel monitoraggio della sicurezza degli impianti nucleari di ricerca e nel dialogo con la comunità scientifica.