È stato firmato un nuovo accordo di cooperazione tra il progetto internazionale di fusione ITER, il Consorzio RFX e EUROfusion che consentirà ai ricercatori europei di lavorare sulla Neutral Beam Test Facility, che ospita i due prototipi SPIDER e MITICA per lo sviluppo e lo studio del più grande sistema di riscaldamento al plasma del mondo.
Il progetto ITER riunisce scienziati di oltre 35 paesi e specialisti del settore per costruire l’esperimento di fusione più avanzato mai realizzato. ITER è stato sviluppato per dimostrare la fattibilità tecnica della fusione come fonte di energia a basse emissioni di carbonio, sicura e praticamente inesauribile. Per raggiungere le condizioni di fusione, ITER dovrà riscaldare il suo combustibile di isotopi di idrogeno in un plasma a 150 milioni di gradi Celsius. Il centro del sole raggiunge solo 15 milioni di gradi Celsius.
High Voltage Deck of NBTF
Lo sviluppo della tecnologia richiesta per ITER e per le future centrali elettriche a fusione richiederà una stretta collaborazione tra ricercatori, ingegneri e industria specializzata in alta tecnologia. A tal fine, ITER e il suo partner Consorzio RFX, hanno recentemente firmato un accordo di cooperazione con il consorzio europeo di ricerca sulla fusione EUROfusion. L’accordo prevede l’arruolamento fino a 20 esperti provenienti da tutta Europa per lavorare al sistema di riscaldamento NBI (neutral beal Injector) di ITER presso il Neutral Beam Test Facility (NBTF) di Padova, in Italia. Specifica inoltre che la proprietà intellettuale derivata dall’NBTF sarà proprietà comune di tutti i partner coinvolti. In quanto tale, questo primo accordo servirà da quadro per future collaborazioni tra ITER e la comunità europea della fusione.
Il Direttore Generale di ITER Bernard Bigot: “Sono molto felice di annunciare l’accordo di cooperazione firmato di recente tra ITER, RFX ed EUROfusion. EUROfusion ha preso un forte impegno per ITER NBTF proponendo il supporto di 20 dipendenti per lavorare all’NBTF di Padova e all’IPP Garching. Per questo supporto, siamo molto grati. Siamo anche convinti che con la collaborazione dei nostri partner europei e degli scienziati e ingegneri nei laboratori europei, NBTF sarà un successo “.
Il responsabile del programma EUROfusion Tony Donné:“I sistemi a fascio neutro sviluppati presso NBTF sono i primi sistemi testati per ITER, quindi i nostri ingegneri e scienziati coinvolti in questo progetto stanno già acquisendo esperienza sul funzionamento di ITER. Mentre lavoriamo sulla nostra tabella di marcia, verso l’energia da fusione, non vediamo l’ora di contribuire allo sviluppo di questa importante tecnologia “.
Informazioni sul Neutral Beam Test Facility (NBTF)
L’iniezione di fasci di neutri (NBI) è uno dei principali sistemi di riscaldamento del plasma previsti in ITER; fornirà al plasma oltre la metà di tutta la potenza di riscaldamento pianificata. La tecnologia dell’NBI riscalda il plasma accelerando fasci di atomi neutri nel plasma di fusione. Sebbene l’iniezione di fasci neutri sia una routine in molti dispositivi di fusione, le dimensioni di ITER richiedono diversi miglioramenti come fasci di particelle molto più spessi e una maggiore velocità delle particelle per penetrare molto nel nucleo del plasma.
Per sviluppare e testare il sistema di iniezione a di fasci neutri, ITER ha unito le forze con il Consorzio RFX. All’NBTF, ricercatori e ingegneri hanno costruito e stanno testando due prototipi a grandezza naturale del principale sistema di riscaldamento di ITER: SPIDER, la sorgente ionica più potente al mondo, e l’iniettore a fascio neutro da 1 milione di Volt MITICA.
Il direttore di RFX Piergiorgio Sonato: “Sono particolarmente lieto di accogliere i nostri colleghi di altri laboratori europei al Consorzio RFX. Non vedo l’ora di promuovere l’implementazione di un team internazionale per supportare il successo di ITER e la progettazione di DEMO il reattore a fusione dimostrativo, che sarà il primo impianto a fusione a produrre elettricità “.