Per descrivere il plasma di RFX-mod utilizziamo modelli teorici che evidenziano una proprietà interessante, la capacità di autorganizzarsi in una forma elicoidale. Lo sviluppo della struttura elicoidale permette di migliorare significativamente le proprietà del plasma per scopi fusionistici.
In parallelo ai modelli teorici si usano le simulazioni numeriche e i dati sperimentali che forniscono gli elementi fondamentali al progresso della comprensione dei fenomeni che regolano la fusione nucleare controllata.
Uno degli aspetti che maggiormente raccoglie l’attenzione della comunità scientifica internazionale riguarda il limite di densità del plasma. Tutte le configurazioni magnetiche per il confinamento di plasmi caldi mostrano un limite superiore ai valori ottenibili di densità del gas-plasma. C’è un notevole consenso nel riconoscere l’origine di questo limite nel fatto che la potenza fornita per scaldare il plasma viene invece persa eccessivamente per radiazione (simile a ciò che succede in una lampada al neon di uso comune). Nell’esperimento RFX-mod questo eccesso di radiazione si verifica a causa della formazione di ‘anelli radiativi’ periferici altamente densi e relativamente freddi.