Nei giorni scorsi, sono arrivati nella test facility ITER-NBTF, ospitata nei laboratori del Consorzio RFX di Padova, due dei tre principali componenti della linea del fascio di MITICA – l’iniettore di fasci di particelle neutre che contribuirà al riscaldamento del plasma di ITER.
Si tratta del Neutralizzatore e del collettore di ioni residui, in inglese Residual Ion Dump (ERID), forniti da un consorzio di aziende spagnole, capofila AVS – Added Value Solutions, attraverso la Domestic Agency europea per ITER, F4E.
Il neutralizzatore ha la funzione di rendere neutro il fascio di particelle negative in uscita dall’acceleratore di ioni negativi.
Funziona per scambio di carica con molecole di gas dello stesso tipo. È composto da quattro canali in cui passa il fascio di particelle, ottenuti da cinque pannelli in rame, in grado di resistere a densità di potenza fino a 5 MW/m2.
Uno degli aspetti più critici del Neutralizzatore è rappresentato dai circuiti di raffreddamento dei pannelli in rame, sottoposti a potenze termiche elevate (fino a 6 MW complessivi), e da alcune migliaia di saldature dei circuiti di raffreddamento sottoposte a verifiche non distruttive. I principali test di accettazione, successivi all’arrivo del Neutralizzatore, sono stati completati con esito positivo.
Il secondo componente è l’Electrostatic Residual Ion Dump, che si trova a valle del neutralizzatore e serve per assorbire e quindi rimuovere anche le residue particelle cariche del fascio che escono dal neutralizzatore. Agisce applicando un campo elettrico trasversale prodotto da cinque pannelli longitudinali. Tra ciascuna coppia di pannelli viene applicata una tensione fino a 30 kV. L’ERID è in grado di smaltire una potenza totale di circa 19 MW e resistere a densità di potenza fino a 8 MW/m2. Il componente è stato realizzato e consegnato a Padova, presso l’impianto ITER-NBTF, tuttavia manca ancora un tassello importante: la consegna degli isolatori ceramici per i circuiti di raffreddamento, essenziali per dare tensione e operare correttamente il neutralizzatore durante l’operazione di MITICA. I primi test di accettazione hanno soddisfatto le specifiche richieste. I test saranno completati nei prossimi giorni.
Per completare la linea del fascio di MITICA servirà infine il Calorimetro, oggi in avanzata fase di realizzazione, che avrà il compito di intercettare il fascio ad alta energia prodotto dall’iniettore, di assorbire tutta la sua potenza e misurarne i parametri. La fornitura del calorimetro è prevista nel prossimo anno.