I SENSORI DI RFX PRONTI PER LA PRODUZIONE IN SERIE

28/06/2022 Ingegneria

Sono stati ottimizzati per la produzione industriale i sensori dell’esperimento RFX-mod2, per lo studio della fisica dei plasmi e del confinamento magnetico.

Circa 250 sensori elettrostatici e 700 magnetici sono previsti nella nuova macchina RFX-mod2, che sarà realizzata anche grazie ai finanziamenti della Regione Veneto per il progetto MIAIVO. Questi sensori avranno lo scopo di misurare i campi elettrici e magnetici in vari punti della camera da vuoto in modo da poter risalire al profilo del plasma da fusione.

Essendo fondamentale mantenere l’isolamento elettrico dei sensori e di altri componenti dell’esperimento si è reso necessario sostituire le viti di giunzione, solitamente metalliche, con delle innovative viti in PEEK, materiale plastico dalle alte prestazioni termiche e meccaniche. Per chiudere queste viti e fissare i sensori si è utilizzato uno speciale strumento chiamato Sonotrodo che tramite ultrasuoni fonde e salda i bulloni di questo materiale fissandoli definitivamente.

Saranno anche installate circa 500 sonde a sella con lo scopo di misurare la variazione del campo magnetico. I dati verranno inviati in tempo reale alla sala controllo dell’esperimento che mediante sofisticati sistemi informatici permetteranno azioni di controllo della stabilità del plasma dell’esperimento.

Dopo le prove di montaggio dei prototipi dei sensori, effettuate con successo, si è passati alla fase di produzione in serie affidata alle aziende: Vimek di Rovigo, per i sensori elettrostatici, e Politecnica Cetai di Bassano, per i sensori magnetici e i rivetti in PEEK, all’interno del progetto MIAIVO.